📌 S. MESSE

Lun.09.00Spirito Santo
Mar.18.00Vigano
Mer.09.00Spirito Santo
Gio.18.00San Vito
 18.30Vigano (Vesperi)
Ven.09.00Spirito Santo
Sabato e vigilie
 17.00San Vito
 18.15S. Invenzio
Domenica e festività
 08.15Spirito Santo
 09.45Vigano
 11.00Spirito Santo
📌 PROGETTO ORATORIO

E' possibile contribuire attivando un RID bancario mensile o singolo oppure con addebito diretto sul c/c BPM dedicato a tale finalità o tramite donazione deducibile sempre su c/c BPM
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Causale: erogazione liberale per ristrutturazione oratorio.
Per informazioni: Jacopo 333.8108543 o Teresio 392.0969396.
Il mercatino Caritas
"Dai & Dai"

Aperto tutti i giorni
escluso il lunedì
dalle 15.30 alle 17.30
NUOVA SEDE
presso i locali della Chiesa Parrocchiale Spirito Santo a Gaggiano

Accesso da via della Marianna - discesa con scale e scivolo

Intenzioni e celebrazioni particolari

La centralità di Gesù nella vita di un prete e di un collaboratore pastorale.

Cari amici,

in questi giorni si prega molto e forse questo è l’occasione per fare un punto non sulla situazione pastorale, ma soprattutto su se stessi. In questi giorni mi sono lasciato guidare dallo Spirito Santo e ho voluto concentrare cuore e mente in questa direzione: la centralità di Gesù nella vita di un prete e nella vita di un collaboratore pastorale.

Sono emerse queste domande che vorrei condividere con Voi.

1. Chi sei per me Gesù? Come posso accoglierti come centro della mia vita? Come posso farti sempre strada senza far convergere a me l’attenzione di tutti portando il tuo annuncio di gioia e di vita? La mia testimonianza è portare il tuo Vangelo, oppure le mie idee?

2. Signore Gesù ogni giorno mi sento provocato a vita nuova, ma non ho forza di seguirti. Fammi capire che è verso di Te che devo puntare tutta la mia vita. La strada che mi hai aiutato a scegliere so che è quella giusta! Perchè allora, qualche volta, non sono così entusiasta?

3. So riscoprire sempre al centro della comunità che guido la presenza di Gesù Parola e Eucarestia? Che segno sono di comunione con Dio e con i fratelli nella mia comunità? E’ a Gesù che torno a chiedere perdono quando non amo sufficientemente i fratelli e le sorelle? Vivo in preghiera o dico le preghiere?

4. Mi sono fatto della fede e del mio ruolo un comodo riparo di felicità personale? Che testimonianza so dare con la mia vita, con il mio servizio, con il mio carattere? Ho perso di vista Lui, il Signore, e per questo mi rifugio nelle mie comodità? In confessione regalo il perdono di Gesù o faccio sconti miei?

5. Come vinco la paura del dolore? Che sogno abita i miei pensieri spesso gravati di sconforto e di sofferenza? So guardare a Gesù Crocifisso, a quella mano sanguinate per avere la certezza di non essere abbandonato?

6. Come mi accosto agli avvenimenti quotidiani? Come leggo i fatti di questi giorni? Con quali speranze so attendere operosamente la venuta del Regno di Dio? Come vivo la certezza che la storia di ogni uomo, la mia e della gente è nelle mani di Dio?

7. Credo fermamente nella resurrezione finale? So che c’è un sicuro futuro oltre questa vita? Come mi accosto ai fatti tragici della vita?

8. Ho pensieri di speranza per me e per tutti? Mi possono leggere nel volto la certezza che potrò vivere eternamente in Dio? Non è un esame di coscienza, ma forse è un modo per interrogarsi davanti al Signore, ed insieme a Lui trovare la giusta sintonia.

Un abbraccio!
Don Piercarlo

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